Biodiversità

Lavorare e salvaguarda il territorio che abitiamo è per noi una scelta naturale di vita: come potremo inquinare la terra dove i nostri figli mangiano, giocano e crescono? La terra è viva e dinamica, un dono che non possiamo sprecare o rovinare.
La consapevolezza di un’agricoltura biodinamica riassume il nostro bisogno di essere in sintonia con la natura, la ricerca della bellezza ci porta a vedere la vigna come un giardino dove la policoltura porta ricchezza e biodiversità.

Rifiuto di concimi chimici, diserbanti e pesticidi. Ascolto e confronto con la forza e i tempi della natura. Difesa della fertilità del terreno e sviluppo dei microrganismi. Le piante diventano più forti di fronte all’attacco dei parassiti, l’equilibrio tra terra-vigna-uomo-vino diventa concreto in un giardino pieno di vita, colori e profumi.

I campi, lasciati incolti per decenni, hanno sviluppato una varietà di specie vegetali vasta e originale. Hanno trovato il loro habitat erbe spontanee e insetti che contribuiscono tra loro a rendere questo terreno equilibrato e vivo. Noi incentiviamo lo sviluppo di questo microcosmo piantando piante aromatiche che attirano le api con le loro fioriture profumate e seminando cereali i cui semi radicando smuovono e arieggiano il terreno.

Cerchiamo di salvaguardare i saperi e le tradizioni dei nostri nonni curando le erbe amiche per la vigna e preparando tisane con i fiori e le foglie essiccate (ortica, tarassaco, achillea, salvia, menta piperita) che durante l’estate irroriamo su foglie e grappoli.